
Questa icona di santa Maria Maddalena de’ Pazzi, è stata dipinta tenendo sullo sfondo la sua passione per l’Umanato Verbo e volendo cogliere come l’Incarnazione sia il luogo primo e principe dell’incontro fra Dio e l’uomo.
Maddalena è proposta in modo frontale, così come tuti i santi che, assomigliando e imitando il Cristo, assieme a Lui sono gli unici che possono starci veramente di fronte e che hanno la capacità e l’amorevole diritto di guardarci fin nel profondo.
La mandorla posta a sinistra, indica l’inizio di ogni discorso, il principio, come lo è il Verbo. Il Cristo è raffigurato rivolto verso Maddalena, la benedice con la destra mentre con la sinistra porta il rotolo, la buona notizia, la Parola. La mandorla porta i colori del cielo, dal suo azzurro luminoso al blu più intenso e oscuro, indicando come il rivelarsi di Dio nella sua luce, attira verso il mistero della sua presenza profonda e insondabile.
Le mani, in ogni icona, sono la parte del corpo che parla: Maddalena tiene in mano un cartiglio che ci suggerisce una via o meglio ancora, un modo col quale seguire il Verbo. Il brano dal quale è tratto è molto ampio e dettagliato e dà un vero e proprio programma di vita: mentre siamo in questo mondo, è necessario che facciamo del nostro cuore una lampada accesa. Come la lampada, il nostro cuore deve essere stretto in basso, per il disprezzo delle cose transitorie; assai lungo per la perseveranza e largo per la carità. L’olio sarà la mansuetudine. La lampada è sostenuta da tre catene, e di queste non dobbiamo andare troppo in cerca, perché sono i nostri tre voti. Il piccolo lume che regge il lucignolo è la santa purità; il lucignolo è l’orazione fervente e vuol essere bagnato di continuo dall’olio della mansuetudine. Così farà un lume tanto ardente e tanto grande che se pure venisse un vento impetuoso, non lo potrà spegnere. Sarà di esempio a quelli che offendono la tua bontà, sarà di aiuto alle tue creature, di consolazione ai tribolati, di sollievo alle anime del purgatorio, di gloria agli angeli e allo stesso Verbo. … Bisogna che la lampada sia portata continuamente in mano, perché si possa dire: Anima mea in manibus meis sempre. (Da Rivelazioni, seconda notte)
Con la mano destra Maddalena indica il Verbo: è una mano sostenuta che come una fiaccola, indica la manifestazione di Dio nella sua Parola.
Nelle icone il blu è il colore di Dio, mentre il rosso, il marrone e il verde sono i colori della “terra”. In Maddalena, quasi come in un laghetto di acqua pura di montagna, questi colori si riflettono, si fondono. Il blu e la luce la attraversano ed escono da lei e dai suoi abiti, che come gli abiti di tutte le carmelitane, hanno il colore della terra, una terra però, attraversata da Dio. Così le luci azzurre che sono sullo scapolare ed anche il fondo acqua marina del soggolo e le luci bianchissime, partono tutte dalla mandorla, la raggiungono nel suo essere interiormente rivolta verso il Cristo e si riflettono sugli abiti.
L’oro è stato usato per le vesti del Cristo e per le aureole. Un filo sottile di oro arricchisce il velo di Maddalena che, per tradizione, viene messo a Maria, la Madre di Dio, e a santa Maria Maddalena, l’Apostola degli apostoli, colei che per prima ha visto il Risorto, per sottolineare la sequela, la regalità e la dignità di ogni persona che si dona a Dio.
Nel fondo si è preferito mettere questo azzurro – verde per due motivi: tecnicamente per fare risaltare maggiormente la figura di Maddalena che porta gli abiti scuri carmelitani, senza creare contrasto con la luce dell’oro o del giallo che di solito si usano; ma anche per sottolineare l’Incarnazione, la passione di Maddalena per il Verbo umanato con il colore verde, il colore vivace che sempre ci ricorda la Vita.
Possa questa icona donare a quanti la guardano e ne sono guardati, pace profonda nell’amore dell’umanato Verbo e amore per la Vita.
Sr Maria Vania per la Vita del Signore